Cosa permette al sistema di biorisonanza LaesEr di rilevare il Biocampo

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Tutti i tentativi di misurare / monitorare / o rilevare un biocampo o un Biocampo Umano sono stati seguiti dall’errore della scienza contemporanea di isolare l’oggetto di indagine da ogni possibile interferenza da altre influenze – siano esse visive, uditive, elettromagnetiche, umane o altro. Questo è il comune approccio “scientifico” per eliminare gli effetti secondari – che ha reso possibile scoprire molte leggi fondamentali ed effetti che prima erano coperti da quelli secondari. Questo metodo di approccio alla natura, per trovare i suoi segreti, iniziò nel momento in cui Galileo fece cadere due palle dalla torre di Pisa – ed entrambe toccarono il suolo, nonostante fossero di peso diverso. Più tardi si vide che, in un tubo, una moneta e una piuma cadevano alla stessa velocità http://library.thinkquest.org/29033/history/galileo.htm – La maggior parte delle persone non comprende questo fatto o il suo significato oggi – né Aristotele pensava che fosse possibile

Questo fu l’inizio della moderna scienza sperimentale con il suo dogma che “più è possibile eliminare le influenze secondarie dalla vostra impostazione sperimentale, maggiore è la possibilità di trovare i meccanismi di lavoro fondamentali della natura”.

Il motivo per cui questo approccio, nonostante i suoi molteplici risultati importanti, è giunto a un punto morto – particolarmente sullo studio della Vita / Emozione / Coscienza e come il sistema di Biorisonanza LaesEr è il risultato della rottura con questa tradizione, potrete vederlo in questo video.